Arriverà in Italia a fine aprile. Prestazioni brillanti, peso ridottissimo e una linea aggressiva. Per andare dove i motori a benzina non possono.
È in arrivo la TC Max, la moto a propulsione elettrica che Super Soco aveva svelato come prototipo al Salone di Milano; moto vera, classificata nella categoria L3, cioè equivalente per prestazioni a una 125 cm3 con motore termico, ma con il grosso vantaggio di poter circolare anche dove e quando ci sono limitazioni della circolazione. La TC Max non si ferma mai. Ed ha pure costi di gestione contenutissimi grazie al suo cuore elettrico. La versione definitiva che arriverà in Italia a fine aprile è stata presentata in Francia, a Parigi, e differisce dal prototipo dell’EICMA solo per piccoli dettagli. Conserva il particolarissimo design di una café racer che interpreta in maniera innovativa il tema della propulsione elettrica, perché le forme sono da moto ma il motore non c’è, o meglio è tutto davanti al perno del forcellone, collegato alla ruota posteriore da una silenziosissima trasmissione a cinghia dentata; sotto a quello che sarebbe il serbatoio è alloggiata la batteria al litio asportabile, ed a richiesta è possibile affiancarne una seconda per portare la capacità a 3240 Wh e l’autonomia a livelli decisamente interessanti, ma tutto è protetto dalle forme avvolgenti della carrozzeria. Parafango posteriore e targa sono fissati al forcellone.
La TC Max raggiunge facilmente la velocità di 100 km/h con una linearità di progressione sconosciuta ai motori endotermici, è in grado di viaggiare per 110 chilometri alla velocità di 45 km/h, può affrontare pendenze ripidissime (fino al 17%) e richiede 4-5 ore per ricaricare il blocco batterie da 72 V-45 Ah. In sintesi è in grado di rispondere agevolmente a tutte le necessità dell’uso quotidiano, con diversi plus. La componentistica è di alto livello, il motore brushless è prodotto dalla stessa Soco ed ha una potenza nominale di 3000 Watt, 5000 Watt di picco, con 170 Nm di coppia. Il sistema di controllo vettoriale FOC adatta le prestazioni alla modalità di guida e consente di razionalizzare il consumo di energia. Il peso è sorprendentemente ridotto: 89 kg, poche 125 con motore termico riescono a scendere allo stesso livello di leggerezza. Il tutto con ingombri decisamente contenuti che rendono la TC Max agile e scattante: appena 1963 mm di lunghezza totale, 1047 mm di altezza.
Il telaio è in tubi con telaietto reggisella smontabile, la sospensione posteriore è incentrata su un forcellone scatolato con triangolazione superiore che agisce su un ammortizzatore sistemato in posizione centrale, secondo il collaudato schema cantilever; le ruote sono di 17”, con la possibilità di scegliere tra la versione in lega e quella a raggi. Con il pensiero alla sicurezza, è stato adottato un sistema di frenata a intervento combinato CBS: all’anteriore una pinza a tre pistoncini e al posteriore una pinza a pistoncino singolo, entrambe con dischi di 240 mm Ø. Su una moto nata per accendere l’entusiasmo dei ragazzi non potevano mancare dettagli di pregio come il fanale anteriore adattivo e il cruscotto che raggruppa tutte le funzioni in un solo quadrante dall’evocativo aspetto di uno strumento meccanico. Due le versioni disponibili: il prezzo al pubblico di quella con le ruote in lega è di 4.599 €, mentre quello del modello con ruote a raggi è di 4.799 €.
Scheda tecnica Super Soco TC-Max
Batteria: al litio, 72 V 45 Ah, capacità 3240 Wh.
Motore: elettrico 3000 W installato nel telaio, potenza allo spunto 5000 W, coppia max 170 Nm., trasmissione a cinghia dentata.
Prestazioni: velocità 100 km/h), autonomia 110 km a 45 km/h, pendenza massima superabile 17°.
Dimensioni: lunghezza 1963 mm, larghezza 710 mm, altezza 1047 mm.
Freni: a disco di 240 mm Ø a intervento combinato, anteriore con pinza a tre pistoncini, posteriore con pinza a un pistoncino.
Cerchi: disponibili in lega o a raggi.
Sospensioni: anteriore forcella teleidraulica a steli rovesciati, posteriore forcellone oscillante con un ammortizzatore centrale a schema cantilever.