Bello rivedere in pista ancora una volta il pilota avellinese Vittorio Iannuzzo, che per anni ha calcato cordoli delle piste di tutto il mondo, rappresentando il meglio che la nostra regione potesse esprimere nella velocità. Attività agonistica che lo ha portato a vincere il Mondiale Stock 1000 nel 2002 con Suzuki, primo italiano nella storia a vincere questo campionato. Più tardi nel 2016 l’altro campano Raffaele De Rosa lo vincerà con la BMW. Poi per Vittorio Iannuzzo tante stagioni tra Superbike e Supersport, fino ad oggi quando dopo esser diventato papà e aver raggiunto quota 37 anni ma soprattutto a 2 anni circa dal suo stop, scende in pista con una Yamaha R1 ad Assen per la FIM Europe Cup Stk1000. Buona prestazione in gara 1 come ci spiega lui stesso, per poi arrivare sul podio al 3° posto in gara 2.

Vittorio Iannuzzo: un anno e mezzo senza gare si fanno sentire e come… I riferimenti, le linee, la partenza, i primi giri, sembra di dover imparare tutto da capo. A questo aggiungi che usi per la prima volta nella vita delle Bridgestone e tutto diventa più difficile! Però giro dopo giro il feeling migliora sempre più… così come il best time. Oggi per la gara 2 partiremo dalla prima fila… Il podio è alla portata, sarebbe davvero bello ricominciare conquistandolo.

Pictures Credit Ivan Tomšić