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Il Circuito Internazionale del Volturno di Limatola (BN) ha ospitato la quinta tappa dell’ITALIAN TROPHY CUP competizione sportiva organizzata per il secondo anno dalla MVR Team Racing. L’organizzazione dell’impianto non è apparsa al top della condizione tecnica. Dopo l’abbandono della passata gestione la struttura è tornata di nuovo nelle mani degli anziani proprietari, che fanno quel che possono, ma non sono assolutamente in grado di gestire un impianto così specifico. Si conoscevano all’inizio le situazioni in essere, ma la conformazione del tracciato è così adatta al motard e l’asfalto nuovo è così performante, che i piloti adorano girarci e quindi MVR si è fatta carico degli oneri e del lavoro che andava fatto per poter disputare le gare. Anche i dettagli non sono stati tralasciati, come la presenza delle bellissime ombrelline. Risultato finale una giornata densa di imprevisti ma tutti sapientemente attenuati dallo staff di Mino Violante e dal direttore di gara Michele Monti. Presenti anche alcuni dirigenti del Moto Club FMI 0032 Santa Maria Capua Vetere sotto cui effige si corre questa competizione.
Iniziamo con le cronache di gara partendo dalla Street Motard che vede in pista tanti big della velocità nazionale, che hanno voluto incontrarsi per divertirsi e divertire tra i cordoli del Volturno. Su tutti c’è la pole di Nicola Jr Morrentino impegnato con il team Mottini nel CIV Supersport. Il pilota avellinese precede per soli 2 decimi il giovanissimo astro nascente Yari Montella, seguito da Maurizio Bottalico, Gennaro Romano (in gara nel National Trophy), Sergio Russo, Gabriele Nigro e gli altri. Le due manches sono un discorso che riguarda i primi 3 piloti in griglia con due belle partenze di Bottalico che in testa prova subito ad imporre il ritmo. Subito out Romano e Andrea Taglialatela vittime di una caduta, mentre Morrentino inizia a dare gas a palate e riesce non senza difficoltà a superare il campione in carica di categoria.
Ci prova anche Montella che però va lungo e chiude gara 1 in ottava posizione. Terzo invece arriva Sergio Russo che sarà vittima di una caduta in gara 2 per fortuna senza conseguenze. Stessa storia nella ripresa con alla guida della testa Bottalico, che prova a reagire contro l’anteriore che proprio non riesce a dargli il feeling di sempre, Morrentino ne approfitta e passa vincendo di nuovo la manche. Sul podio i due sono seguiti da Graziano Palmisano che con un quarto e un terzo posto sale sul gradino più basso. L’unico che può insidiare la leadership di Bottalico è Gabriele Nigro che in gara 1 chiude quinto, ma è vittima di una caduta in gara 2 che gli comporta la frattura al polso sinistro. In bocca al lupo Gabri! In virtù di questo risultato Maurizio Bottalico si aggiudica il titolo anche nel 2014, dopo la vittoria di categoria nel 2013.
In S1 Ama con una giornata perfetta tra qualifiche e gare Giovanni Nespoli fa bottino pieno e porta a casa il titolo 2014. Sono più di 2 secondi il vantaggio in prova su Nicola Cerulo, terzo in griglia c’è il napoletano Guido Gelardi. La prima manche parte con lo spavento per la caduta di Edoardo Riccardi che comunque si conclude senza ripercussioni fisiche al pilota. Il passo di Nespoli è decisamente superiore tanto che l’anno prossimo lo vedremo di certo sfidare i big della S1 Pro, così porta a casa le due vittorie prima su Gelardi, che ci ha provato fino all’ultimo a tenere il passo del battistrada, e poi su Cerulo. Nespoli come Bottalico festeggia con un giornata di anticipo la vittoria del titolo di categoria, conquistato anche l’anno scorso.
Arriviamo ad un altro appuntamento importante della giornata, quello che vede in pista i piloti della S1 Pro, che al comando delle linee vede il laziale Paolo Salmaso per soli 4 decimi sull’avellinese Carmine Matarazzo. Terzo in griglia troviamo Maurizio Caso seguito da Alessandro Cardinale. Salmaso è sempre autore di buone prove qui a Limatola e ancora una volta non sbaglia la sua giornata di gara vincendo entrambi le manche. Per i primi giri si è assistiti alla bella lotta con Matarazzo che come sempre ci mette cuore e tanto gas, facendo derapare la moto di continuo anche nello sterrato. Ma Salmaso è perfetto nelle sue linee e conquista la coppa di giornata. Terzo sul podio c’è Caso che vince anche la classifica degli Over40. Con il ritiro di Antonio Guida da entrambi le manche è matematica anche la vittoria di Matarazzo con un gara di anticipo del titolo 2014 nella S1 Pro.
Chiudiamo come sempre con la bella griglia delle Moto Storiche che quest’anno ci stanno regalando tantissime emozioni. Incoraggiati sempre più dal MC S. Maria CV, tanti appassionati delle moto del passato si stanno incontrando agli appuntamenti dell’Italian Trophy Cup, soprattutto volti noti tra i trascorsi del motociclismo campano. Anche se le manche di questa categoria sono a puro titolo dimostrativo, è sempre affascinante vedere e sentire il rombo di questi mezzi che hanno fatto la storia del nostro sport. Il consiglio è sempre quello di invitare tutti voi ad assistere a questo spettacolo e ci sarà ancora un’altra occasione con data e pista da definire. Mercoledì 24 settembre in tv alle ore 20:05 su Canale 8, STAR BIKERS proporrà il servizio tv delle cronache di questa giornata con le interviste ai protagonisti, mentre la novità di quest’anno è che successivamente su questo sito potrete seguire online la telecronaca delle gare categoria per categoria, dando più tempo e spazio alle prove di questo trofeo.