A seguire tutte le clip tv della seconda edizione del Trofeo Cross Motul…buona visione
Nella splendida cornice del Crossdromo Città di Acerra (NA) è andata in scena la seconda prova della 2a edizione del Trofeo Motul Motocross. Dopo il buon esito della prima tappa svolta sul circuito di Venosa (PZ) i moto club Ultracross e Cerbone hanno organizzato le sfide sul terreno campano e la risposta non si è fatta attendere. Presenti 149 piloti provenienti oltre che dalla Campania, da Sicilia, Puglia, Toscana e anche Lombardia tra di loro tanti i nomi altisonanti, talenti italiani impegnati nei vari campionati nazionali come il pluricampione Felice Compagnone e i fortissimi Antonio Mancuso, Joakin Furbetta, Ramon Savioli giusto per citarne alcuni. L’impianto di Acerra si è presentato perfetto come non mai, frutto dell’immenso lavoro svolto dagli staff dei due moto club nelle settimane precedenti. Ormai questa struttura è diventata centro nevralgico del motocross nel Sud Italia e non solo.
Perfettamente in orario con il programma di giornata le gare iniziano alle 10:20 quando a scendere in pista sono i piloti della Veteran suddivisi nelle classi Over 40 e Over 48. Nella prima categoria è di Tony Cerbone il miglior crono del mattino con 1’30”216 seguito da Corrado Sallicati e Felice Campana, mentre il primo della 48 è Ciro Fuscarini seguito da Carmine Turco e Maurizio Caso. Cerbone parte a razzo nella prima manche e si porta in testa quasi per tutta la gara, Sallicati recupera posizioni dopo una non buona partenza e arriva alle spalle del pilota di casa, riesce anche a superarlo ma all’ultimo giro Cerbone ha la meglio e vince la manche. Terzo chiude Gabriele Neri mentre nella 48 si assiste alla bella lotta tra Turco e Fuscarini, che si conclude in entrambi le manche a vantaggio del primo, mentre terzo assoluto è Giovanni Tiano, anche se in gara 1 sul gradino più basso del podio era arrivato Maurizio Ramirez. In gara due nella 40 Cerbone parte in testa e per tutta la manche controlla gli attacchi di Neri che si accontenta della seconda piazza, terzo assoluto lo stesso Sallicati. Vincitore del Trofeo Over 40 Motul è Cerbone seguito sul podio da Sallicati e Campana, mentre nella 48 vince Turco, secondo Fuscarini, terzo Elio Pagano.
Le prove del mattino della 125cc avevano visto il best lap di 1’25”882 di Gabriele Oteri che insieme a Mattia Patriarca Riottini (secondo in qualifica) compone un bel duetto di talento nel panorama crossistico nazionale. Ma la risposta dei campani non si è fatta attendere visto che il terzo tempo in prova crono è del baianese Stefano Sandulli pronto a dar battaglia in gara. La prima manche vede l’ottima partenza di Oteri che tallonato da Riottini si porta subito in testa. Peccato per Sandulli che è fermo al cancelletto di partenza, riavvia la moto e inizia un recupero prodigioso. Riesce ad arrivare 6° ma per aver superato in regime di bandiera gialla gli viene inflitta penalità, intanto Oteri vince seguito da Riottini e Daniele Di Bari. In gara 2 si ripete la bella prova di Oteri con Sandulli e Riottini a battagliare per la seconda posizione che andrà proprio al pilota avellinese. La vittoria del trofeo va allo stesso Oteri seguito da Di Bari e Sandulli.
Spunti interessanti arrivano dalla classe MX2 Mid Class dove in evidenza c’è l’ottima prova di Carlo Armillotta, autore del miglior crono al mattino, dell’hole shot e vincitore di entrambi le manche. Ci hanno provato nell’ordine di assoluta Andrea Picariello, Nicola Paris e Ivano Giovannone (a quest’ultimo la seconda piazza in gara 1), ma Armillotta ha creato da subito un distacco importante e alla fine in virtù delle due vittorie nella prima prova, vince il trofeo Motul 2015 seguito in classifica da Picariello e Gabriele Vitolo.
Quando al cancelletto arriva il momento di Elite, MX1 e MX2 Top Class le tribune di Acerra si riempiono a dismisura perchè nessuno vuole perdere lo spettacolo che di lì a poco si vedrà in pista. Il miglior tempo della giornata è proprio in questa griglia e lo aveva staccato Jaokin Furbetta con 1’22”877 a solo mezzo secondo ci sono Ramon Savioli e Felice Compagnone. Al via è proprio quest’ultimo a realizzare l’hole shot e a portarsi in testa seguito da Antonio Mancuso e Furbetta, mentre Savioli è rallentato ad inizio gara ed è fuori dal discorso vittoria. Compagnone infligge subito un ritmo costante alla sua gara per tenersi lontano dalle mira dei più giovani avversari, che alle sue spalle regalano uno spettacolo notevole ad ogni passaggio. Molto spettacolari soprattutto le due prove di Furbetta, alla sua prima volta sul circuito campano ma subito entrato in feeling con i bob e i salti di Acerra. Due gare tiratissime che alla fine comporranno le classifiche assolute di giornata della Elite con la vittoria di Compagnone seguito da Mancuso e Alessandro Pagliacci. Nella MX1 vince Nicola Di Luccia con Antonio Gizzi e Leobruno Di Biase a seguire, e nella Top Class vince Furbetta seguito da Savioli e Manuel Iacopi. Il trofeo Motul sulle due gare va nell’ordine: nella Eite a Mancuso con Compagnone e Pagliacci sul podio, nella MX1 a Di Luccia seguito da Achille Borredon e Salvatore Angelone, nella Top Class a Mario Buongiorno, secondo Alfredo Memoli e terzo Natalino Capurso.
Arriva il momento delle due categorie con Licenza Amatoriale, ed esattamente Esordienti e 2 Tempi. Nella prima va tutto bene a Daniele Amadei che dopo la pole del mattino con 1’34”993 realizza hole shot e vince le due manche, seguito in gara 1 da Francesco Sanseviero e Vittorio Stefanelli e in gara 2 dallo stesso Stefanelli e Massimo Mezzapesa. Proprio a quest’ultimo va il trofeo Motul 2015 e lo seguono sul podio Stefanelli e Sanseviero. La classe 2 tempi ha in Mirko Vitolo il più veloce in crono con 1’33”951 ma in gara le cose cambiano perchè a portarsi in testa dopo pochi giri c’è Salvatore Corrado che poi accumula un vantaggio incolmabile. Ci provano alle sue spalle a recuperare Domenico Pedalino e Giuseppe Iorio, con quest’ultimo autore di una bella rimonta. Corrado vince gara 1 seguito da Pedalino e Vincenzo Dragone, ma deve arrendersi in gara 2 a Vitolo con terzo Vito Dicarolo. Il trofeo va comunque a Corrado seguito da Vitolo e Giovanni Corrado.
I Minicross vedono innanzitutto la presenza in cancelletto delle due uniche ragazze di giornata, sono Anna Picariello nella 65 Cadetti ed Elisa Galvagno nella 85 junior, che hanno provato a tener testa ai maschietti mettendone qualcuno alle spalle…complimenti a loro e alle loro famiglie. Nella 65 Cadetti c’è l’astro nascente del romano Valerio Lata che esprime un buon cross e ci auguriamo di poterlo veder crescere e migliorare sempre di più, sua la pole e le vittorie di manche seguito sul podio dal siciliano Giovanni La Mendola e Lorenzo Andrea De Sia. A quest’ultimo va la vittoria del trofeo Motul e lo seguono sul podio finale Andrea De Luca e Massimo Russo. La 85 propone tra i salti di Acerra il fior fiore dei piloti di questa categoria nel centro sud e il miglior crono è di Ciro Tramontano con 1’30”730 ma in 1 secondo ci sono 4 piloti e allora la lotta in gara si prevede interessantissima. Così è, perchè dopo aver realizzato l’hole shot Tramontano tiene il ritmo alto ma poi è vittima di un errore e allora ne approfitta il campione italiano Alessandro Facca che si porta in testa seguito dall’altro titolato nazionale Antonio Giordano. I colpi di scena non finiscono perchè anche Giordano cade e Tramontano si porta secondo, Facca diventa imprendibile e la gara finisce così. Nella ripresa Tramontano parte nuovamente in testa ma è tallonato da Facca con Giordano terzo. Il pilota di Fuorigrotta cerca di contenere gli attacchi del laziale ma deve arrendersi alla miglior condizione del rider del team Milani, che si riporta di nuovo in testa e vince la gara. Ciro poi deve tenere a bada anche Giordano che si è fatto sotto ma la manche finisce in quest’ordine. Le classifiche saranno così composte, nella Junior primo è Giordano seguito da David Pisani e Riccardo Bongarzone, nella Senior alle spalle di Facca e Tramontano c’è Riccardo Girolami. Il trofeo Motul nella Junior va proprio a Giordano con Pisani e Alfonso Pennacchio sul podio, mentre nella Senior a vincere è lo stesso Tramontano seguito da Girolami e Giulio Guarini.
Non è ancora finita perchè c’è spazio per l’ultima gara della Supercampione con i più titolati della giornata a sfidarsi con la luce del tramonto. Neanche a dirlo Felice Compagnone corona con questa ultima prova la sua ottima giornata e riesce sin da subito a contenere gli attacchi di Furbetta e Mancuso, mentre quarto assoluto c’è il casertano Nicola Di Luccia. Ritmo elevatissimo durante la manche nonostante la stanchezza, a prova del fatto che la giornata ha entusiasmato tutti i piloti anche grazie all’ottima tenuta del circuito, che tra le prime e le seconde manche era stato fresato. In chiusura poi la prova dimostrativa per i piccoli su Mini50 ai quali si è data la possibilità di avvicendarsi alla pista per iniziare il percorso di avviamento al motocross, sperando di rivederli ancora in moto, sono: Vincenzo Mauriello, Dario Russo, Antonio Pappadia, Giancarlo Pagliaro, Aldo Perasole e Aniello Cataldo.
Foto: Alfredo Porcaro – 100% Action Sport