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Al SIC DAY 58 fratelli in memoria di Doriano Romboni e lo sciacallaggio mediatico

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E’ stata la FMI a mettere la parola fine su un weekend tormentato e assurdo, decidendo di annullare il SIC Supermoto Day previsto per il 1 dicembre. Doriano Romboni è deceduto a seguito di un gravissimo incidente a Latina sul Circuito del Sagittario mentre si svolgevano le prove della gara Endurance di Supermoto in memoria di Marco Simoncelli, che anche noi avremmo seguito. Dopo un violento high side Doriano Romboni è volato dalla moto mentre sopraggiungeva il pilota lucano Gianluca Vizziello che non ha potuto evitare lo scontro con il 45enne ligure. Le condizioni di Romb0ni sono subito apparse gravi e l’ex pilota di velocità degli anni 90, che nel corso della sua carriera ha vinto sei gran premi in classe 125 e 250 correndo contro Max Biaggi e Loris Capirossi anch’essi presenti a Latina, non è riuscito a vincere la sua corsa più importante. Lascia moglie e tre figli, a loro va tutto il nostro cordoglio.

Dopo tante riunioni e tra lo sconforto generale di tutti i presenti si è deciso che oggi 1 dicembre tutti i 58 piloti che dovevano prendere parte alla gara di Endurance per ricordare Marco Simoncelli e per raccogliere risorse destinate alla sua Fondazione, sono saliti a bordo delle loro moto per entrare in circuito e ricordare insieme al pubblico la figura generosa e storica di Doriano Romboni. Atto dovuto per un campione vissuto sempre in sordina, lontano da micofoni e telecamere e che aveva messo a disposizione di giovani talenti la sua esperienza di pilota. Lui che la moto la amata più di ogni altra cosa, proprio come tutti noi.

In chiusura vogliamo denunciare lo sciacallaggio mediatico che come al solito si è fatto intorno al motociclismo anche in questa vicenda. Pur di conquistare un lettore in più e vendere nuove copie anche il più becero dei giornali ha spiattellato la foto di Doriano in terra dopo l’incidente, incurante delle reazioni che ciò può aver comportato, quei giornali che non parlano mai del nostro amato mondo, ma che non si tirano indietro di fronte alla notizia che fa scalpore, come se volessero enfatizzare solo la pericolosità del motociclsimo. A loro diciamo: SCIACALLI, lasciate in pace il nostro mondo come fate di solito e fate che il dolore di questo momento sia solo di chi vive questa passione.

Lello Vaccaro