Nuovi sviluppi per quanto riguarda l’impianto sportivo di velocità SPEEDWAY di Cellole (CE), che i motociclisti campani e non solo, conoscono benissimo e che tutti portano nel cuore per la gloriosa storia che la pista ha vissuto da metà anni ’90 fino al 2010, anno in cui il circuito è stato chiuso. Vi ho già raccontato in precedenza che l’intera struttura messa all’asta dal tribunale diverso tempo fa, è stata interamente rilevata da una nuova società, che da due anni sta lavorando alacremente per rinnovare l’impianto e creare finalmente il grande autodromo che la Campania merita. Personalmente ho avuto la fortuna di conoscere e frequentare le persone che hanno preso possesso della pista e che realizzeranno questa nuova opera, e la serietà di queste persone è seconda solo alla loro passione. Obbiettivo principale è quello di variare il tracciato dello Speedway (non si chiamerà più così e avrà un nuovo nome) sfruttando l’intera area che arriva fino alla strada provinciale detta Domitiana (come si vede dalla foto). La fiducia e la stima che i nuovi proprietari nutrono verso di me e verso il nostro STAR BIKERS, ci hanno dato la possibilità di vedere con i nostri occhi il disegno di quello che sarà il nuovo impianto e devo dire che mi ha molto impressionato! Le idee sono tutte nuove e anche inedite per l’Italia, infatti alcuni dettagli sono al vaglio degli enti predisposti a dare l’ok, in quanto non vi sono simili precedenti in altri circuiti del nostro Paese. Ovviamente non sono stato ancora autorizzato a rivelare queste chicche, ma vi basterà sapere che tutto sarà realizzato per ospitare il più grande circuito del Sud Italia. Dopo la presentazione del nuovo progetto effettuata il 16 luglio al cospetto del comune di Cellole, della provincia di Caserta e delle altre istituzioni che hanno diritto, si aspetta entro fine anno l’approvazione definitiva di quello che la nuova proprietà ha deciso di realizzare, poi per gennaio 2014 inizieranno i lavori e solo in quella data potremo sapere quanto ancora mancherà per mettere le gomme delle nostre moto sul nuovo asfalto.
Lello Vaccaro
