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Clip tv Campano-Lucano Enduro Celle di Bulgheria

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107 preiscritti per 99 piloti presenti, divisi in 64 licenziati e 35 amatori. E’ questo il bilancio della prima prova del Campionato Campano-Lucano Enduro 2014 valida anche per il Trofeo KTM Di Guida, svolta a Celle di Bulgheria (SA) dal Moto Club Cilentoffroad supportato dallo staff di Motor Service guidato da Florindo Finamore. In realtà è un ritorno del Campionato Enduro a Celle, visto che tanti anni fa la tappa del regionale in Cilento era sempre ospitata dalla cittadina sotto il Monte Bulgheria. Dopo le parentesi degli ultimi anni a Roccagloriosa, si è decisi di tornare sotto il campanile della chiesa di Maria SS della Nevi che ha ospitato davanti alle sue porte il paddock dei lavori alla gara.

Una domenica quella del 30 marzo che i cittadini di Celle ricorderanno di certo con piacere, grazie al calore non solo del primo sole primaverile, ma anche a quello che piloti e accompagnatori hanno saputo trasmettere durante la giornata. E’ stata come sempre una grande festa di sport e condivisione, condita da una gara stupenda, della quale tratteremo a breve. Alta l’affluenza di pubblico che come sempre ad ogni gara di campionato affolla le località che lo ospitano. Gran merito va soprattutto al promoter di questa prova, Florindo Finamore alla fine della giornata stremato ma soddisfatto.

Le Prove Speciali previste per questa prima prova sono state due: una Enduro Test inserita nella prima parte del giro di circa 30 km e una Cross Test posta nella seconda parte del percorso. Il tutto da ripetere 4 volte per i Licenziati e 3 per gli Amatori. Al via i piloti hanno potuto scaldarsi nei primi chilometri di trasferimento, prima di inoltrarsi nella insidiosa Enduro Test. Quest’ultima era rappresentata da una prima parte in salita, stretta e molto tecnica con un terreno a tratti compatto ma nella maggior parte mosso e pieno di pietre, che hanno fatto rimbalzare non poco mousse e tasselli. Due i punti nevralgici di questa linea, che hanno visto l’intoppo di alcuni piloti soprattutto nelle due categorie di Amatori. La seconda parte della Enduro Test filava via veloce ma sempre stretta con tante pietre nel terreno, esaltando i più veloci e mettendo a dura prova i meno esperti.

La Cross Test è stata collocata in parte nella pista di Cross dove si allenano i piloti di Motor Service. Nella prima parte non è mancato il fango che soprattutto al primo giro ha influito sui tempi delle manches. Nella seconda parte invece ha prevalso il fattore tecnico e atletico con un percorso spettacolare, veloce e con leggeri ostacoli, che hanno reso questa speciale davvero esaltante. Il tutto inserito in un trasferimento ricco e vario come solo lo scenario del Cilento meridionale può offrire. E’ stata accuratamente scelta qualsiasi condizione di fondo: piste veloci e scorrevoli, sottobosco in discesa estremamente tecnico, guadi di paludi al fianco dei torrenti che si uniscono al fiume Mingardo, per poi finire in pietraie in salita leggermente viscide. Ci si aspettava anche maggior fango vista la pioggia caduta nei giorni precedenti, ma per fortuna il terreno ha assorbito, presentatosi solo in alcuni punti insidioso e fangoso.

Francesco Grosso (nella foto a lato durante la nostra intervista tv) è stato il vero mattatore di questa prima prova, vincendo sul filo del rasoio l’assoluta e la classe E1. Il pilota calabrese ha impresso a tutte le prove cronometrate un ritmo indiavolato, battagliando a distanza e a suon di decimi con Damiano Lullo rivale di categoria e neo campione regionale 2013. Alla fine sarà proprio Grosso che riuscirà a staccare i tempi migliori, sia nella Enduro Test con un incredibile 4’06”67 che nella Cross Test con 4’28”29.

Ma il dettaglio che meglio fa capire quanto sia stata combattuta questa gara tra i due piloti è riportato nel distacco totale tra i due: appena 1 secondo e 49 mentre il terzo assoluto e della E1 Amedeo Piscitiello segue a 53” di distacco. Molto combattuta anche la classe E2 con Ernesto Carmando che precede Tommaso Consales di soli 2”46. Staccato di ben 1’28”98 Nicola Della Rossa, apparso non al meglio della sua condizione e reduce anche della prima prova di Campano Supermoto svolta al Circuito del Sele di Battipaglia (SA) una settimana prima. Saprà di certo rifarsi alla prossima.

Fabio Pignata si aggiudica invece la classe E3 disputando una gara costante ed attenta. Alla fine dei 4 giri dei piloti licenziati il vantaggio su Stefano Salvatore sarà di circa 1 minuto, mentre terzo di questa categoria è Donato Piscitiello che detiene il titolo degli ultimi 2 anni in questa classe. La T1 è nettamente a vantaggio di Danilo Coglianese che vince su Domenico Bottiglieri accumulando un vantaggio totale di ben 1’04”35. Li segue sul terzo gradino del podio Luciano D’Aniello. La T2 invece è ad appannaggio di Patrizio Plaitano che con 24” di vantaggio vince su Vincenzo Rio, a seguirli al terzo posto staccato di 1’17” c’è Carmine Iannaccone della MotoOk. In T3 spicca la vittoria di Andrea Dell’Orto che tiene lontano di ben 1’16”37 Romeo Volpe con Luigi Foresti a seguire.

Nella classe Under 23 registriamo la presenza del solo Michele Senese ed è questo l’unico neo dell’avvio di stagione, che meriterebbe di certo un vivaio più ricco. Si spera che già dalle prossime gare altri giovani piloti possano avvicinarsi alle gare di enduro. Michele registra comunque un tempo totale nelle speciali di 35’49”76 che lo farebbe ben figurare in diverse categorie superiori. Tra i Veteran c’è la vittoria del solito Vittorio Cerra che inizia come aveva finito il campionato, vincendo. Secondo sul podio e staccato di soli 10”74 c’è Gaetano De Filippo, mentre terzo arriva Massimo Gambini.

Le categorie degli Amatori vengono anche quest’anno suddivise in A1 e Aopen, a seconda del veicolo che si utilizza in gara. L’assoluta e quindi anche la Aopen è vinta da Dario Nicodemo con il tempo totale di 21’06”57. Vito Vario ci prova ad avvicinarsi ai tempi di Nicodemo ma deve accontentarsi della seconda piazza distaccato di 44”58. Terzo della Aopen chiude Massimo Magliano. La A1 è vinta invece da Bruno Siano passato quest’anno dalla casacca da direttore FMI a quella di pilota. Il suo vantaggio totale sul secondo Antonio Tammone è di soli 7”24. Al terzo posto della A1 c’è Antonio De Santis, pilota napoletano che torna alle gare dopo 20 anni di stop.

Il prossimo appuntamento con il Campionato Campano-Lucano Enduro è fissato per il 27 aprile in Basilicata a Palazzo San Gervasio (PZ) quando ad organizzare la seconda prova sarà il moto club Spinazzola. Il servizio tv di STAR BIKERS con cronache e interviste della prima gara sarà trasmesso in tv su Canale 8 da martedì 22, giovedì 24 e sabato 26 aprile alle ore 20:05 e in diretta streaming su canaleotto.it.

Lello Vaccaro e Luca Schipani

Foto Dobermannstyle