Home NEWS COLPI DI SCENA ALLA AFRICA ECO RACE

COLPI DI SCENA ALLA AFRICA ECO RACE

0
115

Il 6 gennaio 2025 l’Africa Eco Race ha varcato il confine mauritano con la sua 6ᵃ tappa, che ha spostato la corsa da Dakhla, sede della tappa di riposo, a Benichab, in Mauritania appunto, con una tappa da 703 km. Una tappa caratterizzata da piste tecniche, fuoristrada puro e tanta navigazione “avete avuto un assaggio delle tipicità del terreno” ha detto stasera al briefing il direttore sportivo, Manfred Kroiss.

MOTO: BOTTURI PREVALE E SI RIPRENDE LA TESTA DELLA CLASSIFICA GENERALE, JACOPO CERUTTI IN DIFFICOLTÀ SUL PERCORSO

Alessandro Botturi ancora febbricitante ha sferrato il suo attacco e ha vinto la prima tappa in Mauritania consolidando la sua posizione in classifica generale. Il pilota italiano ha preceduto Pal Anders Ullevålseter (KTM), secondo, di 2’56” mentre il Rookie, anche lui su Yamaha, Iarno D’Orsogna completa il podio a soli 3’34”.

Ma il colpo di scena della giornata arriva da Jacopo Cerutti che a circa trenta chilometri dal traguardo ha rotto la sua mousse, ruota posteriore e ha cercato come possibile di raggiungere il traguardo. “Devo dire che l’esperienza alla Dakar nel 2020 mi ha aiutato – ha detto Jacopo al traguardo-. Quando ho sentito la mousse cominciare a mollare mi sono detto, devo accelerare il più possibile e cercare di arrivare il più possibile vicino al traguardo. Ho aperto il gas ma ovviamente la mousse ha mollato e lo pneumatico si è distrutto: ho fatto venti chilometri sul cerchio”. Al traguardo era solo 26° con un ritardo che si traduce in poco più di un quarto d’ora di distacco da Botturi in classifica generale.

Guillaume Borne approfitta della situazione per guadagnare un terzo posto, a 1h36’ dal nuovo leader.

AUTO E SSV: FRETIN DOMINA E CONFERMA LA LEADERSHIP, PROBLEMI PER OUREDNICEK E LAFAY

Benoît Fretin conferma il suo potere in questa gara vincendo ancora una volta una tappa. Si impone grazie a una navigazione impeccabile e a un ritmo impressionante sulle piste mauritane. Nel frattempo, la sfortuna colpisce due dei principali contendenti al podio: Tomas Ourednicek, che partiva secondo in classifica generale, rallentato da problemi meccanici. Ha chiuso la tappa in ultima posizione, a 6h57’ dal vincitore, cancellando tutte le sue velleità di vittoria. Pierre Lafay, al volante del suo Can-Am, ha vissuto una giornata da incubo, finendo nono a 2h37’ da Fretin.

Benoît Fretin aumenta il suo vantaggio in classifica generale e consolida la sua posizione di leader con un vantaggio di quasi 4 ore su Martijn Van Den Broek, che passa dalla 4ᵃ alla 2ᵃ posizione. Nonostante il suo calo, Ourednicek rimane nella top 5, ma vede le sue possibilità di podio allontanarsi. Pierre Lafay mantiene la sua 3ᵃ posizione generale, a 4 ore da Benoit Fretin.

Nella categoria SSV Xtreme Race, Martijn Van Den Broek vince la tappa davanti al duo Philippe Champigné e Bruno Robin con un vantaggio di 6’58”. L’equipaggio composto da Pierre Lafay e Gilles De Turckheim termina terzo a più di 2 ore dal vincitore. In questo modo perde la sua posizione di leader della classifica generale SSV, scivolando al 2ᵃ posto, a 9 minuti dal nuovo leader Martijn Van Den Broek. Philippe Champigné e Robin Bruno al 3ᵃ posto aumentano il loro distacco dal leader, a 2h6’.

CAMION: VAN GRONINGEN VINCE OGGI

William Van Groningen e Gerrit Zuurmond si alternano nelle vittorie di speciale dalle prime battute di quest’Africa Eco Race. Oggi è Van Groningen, con il suo Iveco, a tagliare il traguardo per primo, prendendo più di 8 minuti su Zuurmond e il suo Man. Una bella vittoria di tappa per il team Dust Warriors, ma con 1h44’ di ritardo sul Rainbow Truck Team che con Gerrit Zuurmond mantiene la testa della classifica generale.

HISTORIC: I VETERANI SEMPRE NELLA BATTAGLIA

Gli equipaggi HISTORIC assaggiano la sabbia mauritana e si innamorano dei paesaggi, per la verità splendidi, di questa sesta tappa. Eric e Tom Clayes mantengono la testa della classifica generale dopo una tappa senza errori: la classifica rimane invariata con al secondo posto l’equipaggio Kurt Dujardyn e René Declercq su Bombardier Iltis, davanti a Fabrice e Magali Morin su Toyota Land Cruiser.

PROSSIMA TAPPA

Questa sesta tappa ha portato un bello scossone alle classifiche, in particolare nelle moto, ed è Alessandro Botturi il nuovo uomo da battere. I concorrenti ora affrontano le tappe mauritane, con dune e paesaggi incredibili e già quella di domani si preannuncia tosta. La 7ᵃ tappa porterà i concorrenti verso Amodjar, vicino ad Atar, dove il bivacco sarà allestito per 2 loop emozionanti e per tre notti consecutive.