Si è chiusa la prima edizione del Napoli Motor Festival svolta all’interno dell’Ippodromo di Agnano, l’unica vera kermesse motoristica attualmente organizzata nella nostra città. 2 giorni intensi ai quali però il pubblico napoletano non ha risposto come gli organizzatori si aspettavano. La comunicazione non mirata, anche se diffusa e le difficoltà che vive in questo momento la struttura ippica, non hanno aiutato la manifestazione.
Eppure Benny Caccamo e Mario De Luca in due 140 di passione motoristica, ce l’hanno messa tutta e a modo loro hanno provato a unire gli ingredienti necessari.
RALLY
Le auto da Rally si sono sfidate in una gara challenge che ha visto la vittoria del campione italiano Fabio Gianfico seguito da Marco Vallario, Emanuele “Lele” Silvestri, Gianluca D’Alto, Franco Pucella e Gianni Baiano.
YACAR BARRACUDA E SPEEDWAY
Ma era presente anche il campano Roberto Codella con il suo kart autocostruito Barracuda, veicolo riconosciuto dalla FIA. La scaletta si ripeteva la domenica con le esibizioni di Speedway (sport motociclistico che in America è secondo solo al Supercross), con in pista Massimo Mora campione europeo della specialità.
FREESTYLE E RADUNI
Andrea Cavina si é esibito con il suo gruppo FMX Freestyle, mentre intorno si svolgevano anche i raduni di auto e moto d’epoca. La Fmi era presente con il comitato campano tenendo corsi guida per i bambini, mentre Melemotosport ha sorpreso tutti con le sue auto, tra le quali la Ubriaca che il pubblico ha provato a mandar dritto nonostante andasse in ogni direzione possibile, un delirio! Suzuki Moto Italia ha effettuato circa 60 prove e Royal Enfield 40 salendo su per gli Astroni e tornando all’ippodromo.
Lello Vaccaro