Si è svolta a Napoli al Maschio Angioino nell’antisala dei Baroni, la premiazione dei piloti del Moto club Napoli, organizzata dal Presidente Vincenzo Di Penta e dal Vicepresidente Ettore Tango.
Tra i protagonisti anche Raffaele De Rosa campione del mondo stock 1000, Gianfranco Rivieccio campione del mondo scooter e Salvatore Milano più volte campione italiano, che hanno ricevuto una targa per il merito al valor sportivo. Ma sono stati tantissimi i partecipanti e soprattutto protagonisti della scena motociclistica della Campania, accorsi nonostante il maltempo da ogni parte della regione.
Il Moto club Napoli è stato fondato nel 1919 e vanta ormai 103 anni di storia, per numero di iscritti e campioni è il terzo in Italia. L’appuntamento del Maschio Angioino è stata soprattutto l’occasione per commemorare Giovanni Di Penta, ex Presidente del Moto club, che con Guido Bourelly è stato tra i pionieri del motociclismo in Campania.
Sono stati proprio Di Penta e Bourelly a organizzare le prime gare motociclistiche a Napoli negli anni ’50.
Ad intervenire alla premiazione anche Lorenzo Bourelly, figlio di Guido e già Presidente del club, che ha preso la parola per ricordare la figura di Di Penta, scomparso a marzo scorso all’età di 85 anni. A Lorenzo Bourelly la famiglia Di Penta ha consegnato una targa celebrativa.
Durante l’iniziativa, nei vari interventi, è stato rievocato lo storico circuito napoletano di Posillipo dove dagli anni ’30 ai ’60 si correva un gran premio molto amato da appassionati di motori e non solo, per questo motivo gli organizzatori della cerimonia di premiazione e i rappresentanti del Moto club Napoli intendono promuovere già per la primavera 2023 il primo Memorial “Giovanni Di Penta”.