Mi viene da sorridere guardando la classifica delle moto più vendute in Italia da gennaio a maggio 2015 perchè si è avverato esattamente quello che ho pensato ad inizio anno, e ancora prima mentre uscivo dalla settimana del salone della moto di Milano. Ovviamente erano solo considerazioni personali di un addetto che da 15 anni segue attentamente l’andamento del mercato in Italia ma anche e soprattutto di un utente. Felice del trand positivo che vuole un bel +8,6% di vendite nuovo in Italia rispetto al 2014, dico anche che l’affermazione di BMW Motorrad è oramai cosa nota nel nostro Paese e non può solo essere legato al fatto che il brand ha creato una moda, è solo quel marchio che fa la differenza e bla bla bla….la R1200GS (1663 pezzi venduti finora) è una moto che FUNZIONA tecnicamente e stilisticamente e non è certo un caso che la scelgano ogni giorno migliaia di motociclisti nel mondo.
Soprattutto con questo nuovo boxer raffreddato a liquido dà l’idea e la forte sensazione che la moto abbia raggiunto una perfezione indubbia, prova ne è il successo della versione Adventure e da quest’anno anche della R1200R che dopo il test tv a me è sembrata una sportiva a tutti gli effetti. Fin qui ci siamo, ma ciò che avevo predetto era anche il successo della Yamaha Tracer, dopo averla vista al salone e dopo aver riprovato anche su di lei quel fantastico 3 cilindri non avevo dubbi sul successo della formula.
A gennaio avevano disorientato le immatricolazioni forzate dei concessionari ma ora il dato di 1554 pezzi venduti non da scampo agli increduli. E’ una moto intelligente, bella, tremendamente godibile da guidare e merita l’attenzione dei motociclisti italiani. Yamaha si fregia di ben 3 moto nella classifica dei primi 10 con la MT07 che si inserisce con la sua dote di sobrietà e consistenza e la MT09 che conferma quanto detto per la Tracer, offrendo il fascino della nuda a questo propulsore. Meritevole di attenzione è anche il terzo posto della Ducati Scrambler….anzi chiedo scusa….
del Ducati Scrambler con cui si è riusciti nell’intento di creare nuovi motociclisti innamorati del fascino del vintage unito alla modernità dei componenti e nello stesso tempo si è finalmente accontentati quelli che volevano entrare nel mondo Ducati non per forza passando dalla Monster, che resta la moto più riuscita di sempre di questa azienda. Ducati poi fa il verso a tutti con la nuova Multistrada 1200, per ora solo 745 pezzi ma credo sia questione di tempo prima che anche lei riesca a far comprendere quanto sia più accattivante e tecnologica adesso.
Mancava da un pò nella classifica Kawasaki che con la Versys 650 (493 moto vendute) si conferma la valida punta di diamante tra le moto tuttofare. Ma chi secondo me continua palesemente a toppare in Italia è mamma Honda. Continuo a vedere in classifica questa bruttissima moto che è la NC. Non me ne vogliano i felici possessori, per carità, ma la bellezza è per fortuna una questione soggettiva. Sarà anche funzionale, ma una moto deve essere innanzitutto bella e questa per me non lo è, solo che nessuno ha il coraggio di dirlo perchè Honda è Honda ed è sempre temuta. Si vende….piano….ho verificato che negli ultimi 3 anni questa moto è stata comprata da tantissimi enti pubblici e privati come: polizie municipali, istituti di vigilanza e anche corrieri. Ecco perchè la vediamo a quota 1.159 insieme alla NCX. E’ un pò come buttare nel mucchio in classifica i Piaggio Liberty di Poste Italiane che secondo me scusate, ma con i veicoli più venduti non c’entrano niente. O meglio sono venduti ma non scelti! Che se ci riflettete bene è cosa ben diversa. A dimostrazione del fatto che Honda ci stia trascurando come mercato è il fatto che in classifica dei primi 10 veicoli più venduti non c’è un’altra Honda che questa motina. Mentre le altre aziende hanno piazzato ai primi posti moto nuove, inedite e belle, Honda non va oltre questo modello, aspettando forse l’arrivo della nuova Crossrunner che mi sembra l’unica che possa attrarre il nostro mercato e la nostra meritevole attenzione….
Lello Vaccaro