La tappa inglese a Donington Park del Mondiale Superbike evidenzia ancora una volta lo strapotere Kawasaki, che con la vittoria in gara 2 di Jonny Rea arriva a quota 100 gradini più alti in questo spettacolare campionato. La Ducati e Chaz Davies non hanno saputo approfittare dello zero in gara 1 del campione del mondo e il giorno dopo la Panigale numero 7 ha dovuto recuperare con una gara strepitosa dalla 13sima posizione fino al terzo gradino del podio. Insomma anche questo campionato sembra delinearsi verso un epilogo quasi scontato, ma in realtà si spera che qualcosa di diverso accada.
In questo contesto guardiamo da vicino le gare dei nostri portacolori campani, che tutto sommato dalla Gran Bretagna tornano forse soddisfatti. Raffaele De Rosa fa ancora i conti, come il compagno del Team Althea Jordi Torres, con una BMW ben lontana dalle posizioni che contano, lo si vede dalla velocità di punta delle moto e dalla fatica che i piloti fanno nel percorrere e far scorrere le 4 cilindri tedesche. Prova ne sono i tempi in qualifica dove sia Torres che Raf35 pagano ben 2 e 3 secondi rispetto alla pole di Sykes. Risultato in griglia: 13° lo spagnolo e 18° il napoletano. Le due gare sono impegnative e faticose e De Rosa riesce a conquistare una 15sima e 10ma posizione, soprattutto in gara 2 è stato encomiabile il lavoro di Raffaele capace di gestire il risultato fino alla fine, mentre Torres e tanti altri avversari incappavano in cadute. Il bottino a questo punto della stagione è di 12 punti e fa morale per la prossima gara da svolgere in casa a Misano.
Riccardo Russo ci mette come sempre tanto cuore e polso da vendere a bordo della Yamaha R1 del Team Guandalini. La moto è acerba e aspetta di essere aggiornata, questo lo sappiamo ma nonostante ciò tutta la squadra e lo stesso pilota di Aversa fanno ciò che possono per meritare l’attenzione di Yamaha, sperando che arrivi presto. Russo parte con il 20° tempo in griglia, non deve essere facile psicologicamente ma lui non demorde e dopo esser costretto al ritiro in gara 1 coglie la 12sima posizione la domenica, un risultato di tutto rispetto e forse inatteso alla vigilia.