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Italian Trophy Cup e Mini Gp prova 4 Limatola BN

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La quarta prova dell’ITALIAN TROPHY CUP inizia senza dubbio con un record per la Campania, per la prima prova una gara di Campionato regionale di Supermoto  e velocità supera i 60 piloti! Il Circuito Internazionale del Volturno a Limatola (BN) ha infatti ospitato questa quarta tappa dopo la pausa estiva e anche la lunga sosta ha creato più attesa favorendo l’afflusso di piloti. Più di 300 persone hanno poi affollato il paddock e le tribune dell’impianto, ricompensati da tanto spettacolo in pista. Si è iniziato come sempre con i ragazzi del Campionato Mini Gp organizzato da TUTTINPISTA RACING SCHOOL che a Limatola hanno confermato ancor di più il loro miglioramento nella guida delle Metrakit 50. Le lezioni di guida dello staff di TUTTINPISTA danno sempre di più risultati importanti e su tutti si aggiudica la pole Gabriele Valentino seguito da appena 4 decimi da Lorenzo Imperiano. Valentino parte subito bene e va a vincere la gara su Imperiano seguito sul podio da Mirko Amich, Gianluca Sconza, Manuel Palumbo e Alessia Marino.

Bello anche lo spettacolo dei piloti con tessera Hobby Sport FMI fortemente voluti in pista dallo staff della MVR Racing, che si sono cimentati in pista con scooter 70 e 94, associati alla categoria storiche che con una rappresentanza del moto club Santa Maria Capua Vetere hanno dato lustro al contenuto tecnico della giornata. Tra gli scooter il più veloce è stato il romano Massimo Buna seguito dal campano Salvatore Madonna, Roberto Mennone, Giuseppe Castorio e Daniele Zampoli. I componenti a bordo delle storiche erano invece Giuseppe Di Benedetto, Pasquale e Gaetano Cecere.

Con la S9 velocità salgono i valori in campo grazie alla presenza di piloti del calibro di Maurizio Bottalico, Sergio Russo e Tommaso Valentino che alle prese con problemi alla moto è costretto a vivere sottotono la sua giornata di gara. Nella prima manche è bello lo spunto di Gabriele Nigro in fortissima crescita quest’anno, che con il suo hole shot ruba la prima piazza alla pole di Bottalico. Quest’ultimo ci mette un pò a studiare l’avversario prima di superarlo e chiudere primo. Terzo arriva Sergio Russo. In gara due Bottalico parte bene ma Nigro è alle sue spalle e lo punzecchia ad ogni occasione, fino a quando alla staccata alla fine del lungo rettilineo perde l’avantreno e finisce a terra la sua gara. Secondo chiude Russo e terzo Filippo Cannito. Bottalico vince l’assoluta e invita sempre di più i tanti piloti campani di velocità a partecipare al trofeo nelle prossime gare.

Scendono i pista i ragazzi della classe pit motard S6 e ancora una volta lo spettacolo in pista non delude. Nella categoria Stock la pole è del solito Giuseppe Esposito seguito da Sandro Migliorino e Kevin Audi, mentre nella Open la lotta è tra Oliviero Amaranto, Vincenzo Longobardi e Luca Apuleo. In gara 1 Esposito parte a razzo e gestisce al meglio la gara su Migliorino e Stefano De Simone, mentre in gara 2 deve vedersela con i colleghi della Open che gli partono davanti ma che riesce a recuperare e a passare vincendo anche la ripresa. Secondo ancora Migliorino e terzo Kevin Audi. Alla fine sul podio dell’assoluta Esposito è seguito da Migliorino e De Simone. Nella Stock come sempre in questo trofeo è bagarre tra Amaranto e Apuleo. Sorpassi e sportellate sempre nel pieno della correttezza. Si dividono una manche a testa ma vincendo la seconda è Apuleo che si aggiudica l’assoluta. Un terzo posto non basta a Longobardi, che chiude quarto assoluto a vantaggio di Luca Di Lauro, che con un quarto e un terzo posto sale sul gradino più basso del podio.

Anche per la classe Mini Motard si rinnova il successo targato giovani con una griglia ricca di ragazzi di talento, espressione futura di quello che sarà il motociclismo sportivo in Campania…speriamo! La pole è proprio di uno dei più promettenti Salvatore Vargas, seguito in griglia da Paolo Grassia distaccato di appena 1 decimo e Giovanni Nespoli, il più vecchio di questa categoria. Presenti anche Ornella Salemme, Alfonso Coppola e Francesca Castellano. La lotta è tutta tra Vargas e Grassia, che danno vita ad uno spettacolo unico, disputando entrambi le manche incollati tra loro. Gara 1 va a Vargas e Grassia finisce secondo con Nespoli terzo. Nella ripresa dopo una corsa al cardiopalma è Grassia a tagliare per primo la bandiera a scacchi e a vincere anche l’assoluta. In gara 1 c’è da registrare anche il quarto posto di Ornella Salemme che poi cade in gara 2 chiudendo quarta assoluta.

Si apre il tratto sterrato del Circuito Internazionale del Volturno e in scena vanno le supermoto della S1 ed S4 accorpate. Le pole sono di Carmine Matarazzo in S1 seguito a 3 decimi da Gennaro Lettini alle prese con un problema alla spalla e dal calabrese Alberto Clair. In S4 invece il più veloce al mattino era stato Vittorio Daniele seguito da Didi Palumbo e Rino De Vito. Matarazzo si aggiudica l’assoluta dopo due belle gare, soprattutto la prima dove cerca in tutti i modi di raggiungere e superare Lettini ben saldo in prima posizione. Ci riesce e lo passa ma poi va lungo a due giri dalla fine e lascia vincere il pilota pugliese, con Clair a chiudere in terza posizione. In gara 2 Lettini è decisamente sottotono a causa della spalla dolorante e Matarazzo non deve fare altro che gestire la vittoria, incamerando punti importanti per la classifica di campionato. In S4 vince l’assoluta Vittorio Daniele seguito sul podio da Antonio Mauro e Nicola Cerullo con Didi Palumbo quarto assoluto dopo un bel secondo posto in gara 1.

Il prossimo appuntamento con l’Italian Trophy Cup è fissato per il 29 settembre ancora al Circuito del Volturno quando ci saranno ospiti anche i piloti del Trofeo Lazio Supermoto.