3 anni di fuoristrada e non sentirli, più di 100 ore vissute con un neofita che l’ha strapazzata e gettata in dirupi, pozze di fango e lungo pietraie impervie e insuperabili. Eppure la nostra Rieju Marathon 450 del 2010 continua con onore a svolgere il suo lavoro, non curante della poca manutenzione e delle minime cure che ha il piacere di godere sporadicamente (un pò di lubrificazione alla catena e due cambi d’olio e filtro in 3 anni….ops…ogni tanto puliamo il filtro dell’aria).
E’ pur vero che un neofita come me non può certo mettere alla frusta una moto specialistica di enduro, anzi nel Campionato Campano FMI sono un pò la mascotte del paddock, anche se quest’anno è iniziato con due prove brillanti secondo i parametri e le aspettative. Dopo i continui ritiri dalle gare e i pessimi risultati delle passate stagioni, nel 2013 se non altro mi prendo la soddisfazione di finire le gare e mettere alle spalle diversi piloti nelle prove speciali.
Merito anche della Marathon e del suo poderoso motore Yamaha sempre pronto e disponibile, anche con le marce alte riesce a tirarmi fuori dai guai sulle salite più aspre. Quando manca la tecnica e l’esperienza, che cerco costantemente di acquisire, basta dosare il gas con il giusto rapporto e la ciclistica viene in soccorso facendo esattamente ciò che chiedi con gambe e braccia. Si è mostrata affidabile e sicura proprio per l’insieme delle caratteristiche di cui gode. Ricordiamo infatti che al motore 450 Yamaha è affiancato un telaio Sherco più l’utilizzo di altri componenti di elevatissima fattura.
Continuerò a farmi condurre da questa moto in nuove avventure da vivere in fuoristrada nella mia amatissima Campania, che mi offre ogni volta scenari paradisiaci e scorci mozzafiato, da raggiungere a bordo della Rieju Marathon…
Lello Vaccaro
