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SBK: sul bagnato tedesco gioie e dolori per i piloti campani

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Un weekend molto intenso quello vissuto in Germania per i piloti campani impegnati nel round tedesco dei campionati associati alla SBK. Risultato più importante colto da Riccardo Russo nella Stock 1000 che sale sul terzo gradino del podio dopo 3 giorni difficili sul tracciato da cross di Lausitzring. Ricky non aveva mai calcato questi cordoli e dopo la qualifica chiusa con l’ottavo tempo è riuscito sul bagnato a tenere una guida attenta e redditizia che gli è valsa appunto il podio alle spalle di Mercado e Staring.

Peccato per Raffaele De Rosa che dalla testa della classifica aveva l’opportunità di aumentare il passo su Mercado. Il pilota napoletano aveva conquistato la pole sabato all’ultimo giro delle qualifiche ma ha dovuto recuperare la penalità inflittagli dopo la manovra ritenuta scorretta ai danni di Mercado durante la precedente gara di Misano. Così è partito dalla quarta casella ed è incappato nella difficoltà di gestire la sua BMW su questo asfalto pessimo reso ancora più insidioso dalla pioggia. Ma si sa che in gara tutti godono e soffrono delle stesse condizioni e questa volta De Rosa ha avuto la peggio lottando alla fine per la 10ma posizione. In classifica generale Mercado lo supera e si assesta con un vantaggio di 14 punti, mentre restano solo 2 le gare da disputare.

Nel campionato Europeo Giovanile in pista scendono 3 campani: Paolo Grassia, Alfonso Coppola e Giuseppe De Gruttola. Quest’ultimo si piazza in griglia al quarto posto, Coppola al sesto e Grassia con qualche difficoltà registra il 17° crono. La gara è bagnata e De Gruttola è tra i primi 5 piloti della testa. Per tutta la corsa conserva un buon passo fino a quando riesce a conquistare la quarta posizione dopo la caduta di Noreder. Chiuderà poco fuori dal podio formato da Cabuk, Perez e dal sudafricano Bezuidenhout. Dopo una non buona partenza Coppola si ritrova in 12sima posizione ed è costretto a difendersi con i denti in questa categoria furibonda, conquisterà la 10ma posizione. Al rientro dall’infortunio Grassia prova a tenere banco in classifica, che lo vedeva prima dell’estate lottare per la conquista del titolo. Dalla 17sima casella Paolo inizia una rimonta difficilissima, si rende protagonista di numerosi sorpassi grazie al suo passo e alla sua guida efficace, tanto che alla fine conquisterà la 7ma posizione finale, che gli fa conservare il terzo posto in classifica, anche se a 37 punti dal leader Perez. Appuntamento per tutti il 2 ottobre a Magny Cours.

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