Nel 2015 la prima Suzuki GSX-S1000 arrivò sul mercato portando in una nuova dimensione il piacere di guidare una moto sportiva su strada. Oggi, a sei anni di distanza, la maxi naked di Hamamatsu si rinnova e rivoluziona ancora il segmento delle street-fighter. La nuova GSX-S1000 apre nuove frontiere al design motociclistico e offre un’esperienza coinvolgente ed emozionante, nel rispetto dei limiti della norma Euro 5 sulle emissioni.
The Beauty of Naked Aggression
La nuova GSX-S1000 sfoggia una grande personalità, con una linea atletica che lascia intuire bene di quali performance sia capace la moto. Il futuristico faro a LED esagonali sovrapposti rende questa Suzuki subito riconoscibile e diventa l’emblema della modernità delle tante tecnologie adottate ad Hamamatsu. Le forme tese e slanciate del frontale trovano continuità nei tratti scultorei dei convogliatori e del nuovo serbatoio da 19 litri, che migliora l’autonomia in viaggio pur restando molto snello. Il codino compatto e gli indicatori di direzione a LED completano la sagoma in cui la muscolosa parte centrale appare visivamente proiettata in avanti nella massima espressione del dinamismo.
Le colorazioni disponibili per la GSX-S1000 sono tre. Il colore di lancio è il Blu, una tinta che richiama l’identità Suzuki e il suo impegno nel motorsport. In alternativa i clienti possono scegliere l’inedito Grigio Mat e il grintoso Nero. Tutti gli esemplari per l’Italia sono equipaggiati di cover monoposto in tinta e possono essere personalizzati grazie a un ricco catalogo di accessori originali.
La nuova GSX-S1000 sarà proposta ad un prezzo di listino di euro 13.190.
Il DNA di una vera sportiva
La GSX-S1000 eredita il motore e il carattere della esuberante plurivittoriosa stirpe GSX-R e alcune soluzioni sviluppate per le competizioni della MotoGP con l’adattamento all’utilizzo stradale. Il leggendario quattro cilindri Suzuki è omologato Euro 5 e guadagna un‘erogazione più corposa e regolare, con una coppia più generosa ai bassi e ai medi regimi e una maggior propensione all’allungo. Per rispettare i severi standard sulle emissioni e aumentare nello stesso tempo le prestazioni i tecnici hanno modificato il profilo degli alberi a camme, l’impianto di scarico e la scatola del filtro dell’aria. Il Suzuki Clutch Assist System (SCAS) aggiunge una funzione di assistenza alla frizione antisaltellamento del modello precedente e rende più leggero l’azionamento della leva.
Il meglio della tecnologia al servizio del pilota
La GSX-S1000 è dotata del Suzuki Intelligent Ride System (S.I.R.S.), che integra numerosi sistemi elettronici avanzati. Questi congegni permettono al pilota di sviluppare una confidenza immediata con la moto e di sfruttare il suo enorme potenziale con un ridotto impegno fisico e mentale.
Il comando dell’acceleratore elettronico ride-by-wire assicura una sensibilità eccezionale e s’interfaccia con il Suzuki Drive Mode Selector (SDMS). Questo sistema consente di scegliere in ogni momento tra tre modalità con caratteristiche di erogazione diverse e di adeguare così la risposta del motore alla situazione da affrontare o allo stile di guida. Cinque sono invece i settaggi previsti per il nuovo Suzuki Traction Control System (STCS), che danno modo al pilota di rendere più rapido e proattivo l’intervento del sistema che limita lo slittamento della ruota posteriore. Il controllo della trazione è eventualmente disattivabile, proprio come il nuovo sistema “Cambiarapido” – Bi-directional Quick Shift System, grazie al quale si può passare al rapporto superiore o a quello inferiore senza bisogno di usare la frizione. La GSX-S1000 monta di serie anche i sistemi Suzuki Easy Start e Low RPM Assist, che rendono più agevoli avviamenti e partenze.
Padronanza assoluta
A favorire la perfetta simbiosi tra il pilota e la moto sono anche una posizione di guida riprogettata e le straordinarie doti della ciclistica. Il manubrio si allarga di 23 mm, ha le estremità leggermente rialzate rispetto al passato e si avvicina al piano della sella per 20 mm, a sua volta ridisegnata per offrire un maggior supporto nella zona posteriore. Il risultato di questo attento studio ergonomico è una postura eretta, che migliora il senso di padronanza e il comfort, complice un braccio di leva più favorevole nelle manovre da fermo e a velocità ridotta.
Il telaio mantiene la tipica struttura a doppia trave d’alluminio, che collega in modo diretto il cannotto di sterzo al perno del forcellone, derivato da quello della GSX-R1000. Questa conformazione abbina leggerezza e rigidezza per offrire un’eccellente manovrabilità e una solida tenuta di strada a qualsiasi andatura.
Le sospensioni sono completamente regolabili nel precarico molla e nell’idraulica e hanno una taratura inedita, messa a punto in base alle caratteristiche dei nuovi pneumatici radiali Dunlop Sportmax Roadsport 2 sviluppati ad hoc per la GSX-S1000.
Al via il GSX-S1000 Première Show
Le prime consegne sono in programma per il mese di giugno. Prima di allora gli appassionati potranno vedere la moto in occasione delle tappe GSX-S1000 Première Show, un roadshow che prevede 17 eventi esclusivi presso altrettanti concessionari ufficiali della rete Suzuki.
In ciascuno di questi appuntamenti ci sarà un’area dedicata all’interno del salone. Gli addetti Suzuki illustreranno ogni aspetto della moto e saranno a disposizione per rispondere a qualsiasi domanda.
Il calendario del GSX-S1000 Première Show può essere consultato sul sito suzuki.it sezione eventi e al seguente link