Una giornata intera di puro divertimento, questo ci aspettavamo dalla prova della Suzuki Van Van 200 che il concessionario Lamberti La Moto ci ha proposto di realizzare per mostrare i contenuti semplici ma efficaci di questo modello. Una moto leggera, facile da guidare ed estremamente accattivante che non passa mai inosservata, la Van Van 200 si presenta sbarazzina e dolce nelle linee ma con soluzioni che rendono la vita a bordo comoda e divertente. Un esempio è la sella lunga e ampia e la giusta distanza tra pilota e manubrio, che risponde al minimo comando facendo dondolare la moto con tanta agilità nel traffico cittadino. Merito anche della scelta dei cerchi, che sulla Suzuki Van Van 200 sono 18 pollici anteriore e 14 posteriore con misure 130 e 180 per gli pneumatici. Non mancano comode maniglie per il passeggero e il sacchetto portattrezzi. Una moto che negli anni è diventata complice fedele per tutti gli utenti che si spostano in città, ma che nel tempo ha offerto le sue caratteristiche anche a chi voleva viaggiare con uno stile unico ed esclusivo, godendo del fascino che solo un modello retrò come la Van Van 200 sa regalare. Il motore passa dai 125 cm3 della versione precedente a 199 con un rinnovato sistema di raffreddamento ad aria che comprende un radiatore olio esterno che ottimizza questa funzione. Al propulsore è stata aggiunta anche l’iniezione elettronica, mentre la potenza dichiarata è di 14 cavalli a 8.000 giri con a coppia di 1,3 kgm a 6.500 giri. Dati che si associano ad un peso in marcia di 128 kg mentre formidabili sono i consumi che si aggirano intorno ai 40 km con 1 litro, e dire che noi l’abbiamo un pò strapazzata per provare a scoprirne i limiti, quindi facile pensare che guidando tranquilli si possa arrivare a 50 km con 1 litro ed avere un autonomia di almeno 300 km vista la capienza del serbatoio di 6 litri e mezzo.
La Suzuki Van Van 200 arriva in un momento importante del mercato motociclistico italiano e anche campano, che negli ultimi tempi ha riscoperto il gusto del classico, del vintage e di quel modo di andare in moto che ci riporta indietro nel tempo, quando tutto aveva più gusto e anche una moto semplice e genuina poteva sembrare qualcosa di irraggiungibile. La Van Van si colloca proprio in questi segmenti tanto apprezzati, accantonati nei primi anni 2.000 ma ora tanto in voga tra i veri appassionati di moto. Così saliamo a bordo consapevoli di una certa responsabilità nel mostrare al nostro pubblico questo modello, e lo abbiamo fatto anche con orgoglio e un pizzico di vanità. Sì perchè la Van Van ti fa apparire un motociclista fuori dagli schemi, ammesso che tu non lo sia già e ti porta a spasso con quel sound da piccola moto ma con grande personalità. Ci ha sorpreso anche la tenuta ciclistica, piegare con lei non è affatto difficile, e le traiettorie restano precise e indirizzate proprio come le si aveva impostate. In più si gode di un confort totale sui tratti disastrati perchè forcella e molla posteriore copiano perfettamente il fondo trasmettendo mai il trauma al pilota, solo per questo ci verrebbe di consigliarla a chi a Napoli usa le due ruote ogni giorno. Adeguato anche il sistema frenante che al tamburo posteriore associa un disco anteriore con pinza a due pistoncini, sempre pronto e preciso a intervenire. La nostra prova finisce con il rammarico di dover restituire la Van Van 200 al nostro concessionario di riferimento, che a Napoli è Lamberti La Moto in via Nuova del Campo 25C, che propone questo modello al costo di 4.100 euro, ma che in sede offre anche la possibilità di stipulare polizze RC vantaggiosissime.