Una prova molto attesa per noi di STAR BIKERS quella che riguardava l’Adiva AD3/300, che abbiamo subito accolto con piacere quando il dealer per Napoli e provincia Mototecnica Isaia ci ha invitati a provare. Era tanta la curiosità di salire sul nuovo veicolo che Adiva ha realizzato per provare a soddisfare le esigenze di chi usa lo scooter tutti i giorni, indipendentemente dalle condizioni climatiche.
Napoli si è presentata in un freddo mattino d’inverno accogliente come solo lei sa essere, ma per il nostro test con l’AD3 eravamo pronti ad affrontare anche la più insidiosa delle piogge, visto che con l’impianto di copertura brevettato denominato Modular Protection System, si è sicuri che bagnarsi sarà difficile. Ulteriore chicca è il sistema a due ruote anteriori basculanti, abbinate ad un eccellente impianto sospensioni, che garantisce un inserimento in curva preciso e agile, regalando una fortissima sensazione di sicurezza. Ruote che tra l’altro sono tutte da 13 pollici e che quindi regalano una maneggevolezza sorprendente, nonostante la lunghezza totale di 2 metri. Ma andiamo con ordine partendo dal motore che ha la garanzia del marchio KYMCO. Si tratta dell’SK60 denominato anche G5 raffreddato a liquido, lo stesso del People e del Downtown ma soprattutto è quello che Kawasaki ha scelto per il suo J300 e con 299 cc offre una potenza di 28 cavalli a 7.750 g/min e una coppia di 3 kgm a 6.250 g/min, per un peso totale di 202 kg a secco, inavvertiti durante la nostra prova, grazie al baricentro piuttosto basso.
Protezione totale! Questo è il concetto inseguito da Adiva e raggiunto grazie ad un parabrezza leggero ma robusto, che insieme al tettuccio e all’efficientissimo tergicristallo ci aiutano ad affrontare ogni tipo di problema legato alla pioggia. Il sistema modulare di protezione è poi facilmente asportabile e in 3 mosse ci dà la possibilità di richiuderlo nell’enorme bagaglio posteriore, che lo accoglie su misura e che ci fa ripartire con l’AD3 scoperto, regalando a quel punto tutte le caratteristiche estetiche ma soprattutto di guida che uno scooter a 3 ruote può offrire. Al fine di aumentarne il confort di pilota e passeggero sono stati studiati tutta una serie di accessori per ridurre ulteriormente il rischio di bagnarsi. Sono quindi disponibili deflettori, copri-gambe specifici, spoiler posteriori e laterali e anche il kit sul manubrio che riscalda la zona manopole, offrendo il massimo confort soprattutto nelle giornate più fredde. Anche con le temperature basse i pneumatici di primo equipaggiamento raggiungono la scala termica adatta per affrontare curve, pendenze e accelerazioni, tipiche dell’andatura in città. Con l’AD3 si va che è un piacere anche sul veloce, dove offre uno spunto e un allungo molto gratificanti. Ben dimensionato ci è sembrato anche il sistema frenante, che è composto dalla classica configurazione alle leve, più il comando totale a pedale e perfino il blocco si stazionamento posto al centro del manubrio. La sella è alta 70 cm da terra e le masse sono piuttosto centralizzate, confermando quanto detto all’inizio sul baricentro basso. Specifica essenziale per acquisire subito confidenza con l’AD3 e guidarlo in modo più sciolto possibile. Il dealer Mototecnica Isaia a Napoli ci conferma che il prezzo dell’AD3 si assesta sui 7.300 euro messo in strada, ben al di sotto dei rivali di pari livello, che però non hanno il sistema di protezione con tettuccio di serie. Ci sembra un ottimo rapporto qualità/prezzo che lo farebbe preferire per tutta la serie di caratteristiche finora elencate, che vanno appunto dall’affidabilità del motore, la sicurezza delle due ruote anteriori basculanti, la robustezza del progetto di copertura e perchè no anche dei consumi, 20 km con 1 litro ci sono sembrati più che ragionevoli considerando la cubatura.