Vervemoto spinge forte sull’acceleratore e nel giro di due anni evolve completamente la sua gamma, passando ai brillanti e nuovi motori da 125 e 250 cc euro 4. Il progetto Vervemoto è stato apprezzato da tantissimi utenti, che nel tempo ne hanno potuto testimoniare la consistenza. A Napoli ad esempio si sono visti modelli della Classic S 250 percorrere anche fino a 15.000 km, senza che i veicoli abbiano subito alcun cedimento, come ci ha mostrato il dealer Topomoto su una moto di un cliente. E’ lo stesso concessionario che si trova al Corso Vittorio Emanuele, che ci ha invitato a guidare la nuova versione della Classic S 250, per scoprire tutte le differenze rispetto alla pur valida serie precedente. Anche in questa occasione la moto è affidata alle mani di Lucia Damiata, che così come due anni fa ha testato per un giorno intero la versione euro 4 a iniezione elettronica, che conserva le stesse linee classiche ma gode di nuove soluzioni estetiche. Un esempio è il faro Led o la nuova strumentazione digitale. Anche tecnicamente la Classic S 250 si avvale di migliorie notevoli, su tutte spiccano i nuovi ammortizzatori posteriori, che poi si riveleranno un punto di forza della nuova Classic S. Ma c’è anche il nuovo terminale di scarico, che si può facilmente sostituire e non è un insieme con il collettore come era prima. Troviamo poi l’ABS che sulla Euro 3 mancava, il comodo cavalletto centrale, ruote da 18 pollici e una più gradevole fanaleria posteriore.